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Introduzione Il
nostro settore di riferimento è rappresentato
dal Terzo settore in generale, al quale offriamo il Software NPW e attività di
consulenza, formazione e servizi. Il
nostro impegno è quello di fornire un supporto nelle aree
amministrativo/contabile e del controllo di gestione tramite figure
professionali adeguate per garantire interventi di qualità, in considerazione
anche delle norme in via di emanazione per la regolamentazione delle
Organizzazioni Non Profit. Con tali norme sono stabilite le modalità di tenuta
della contabilità (partita doppia) e la struttura del Bilancio di Esercizio
(accompagnato dal Bilancio Sociale), che sarà in forma rigida come accade per
le Aziende Profit. Il
Software NPW Le
versioni del Software NPW sono state realizzate grazie alle competenze in tema
di contabilità e bilancio acquisite dal suo ideatore e sviluppatore nel settore
Profit e Non Profit; sono il risultato di un lavoro costruito ex novo intorno ai
progetti e alla contabilità di progetto (non si tratta di adattamenti dei
pacchetti Profit) che ha richiesto oltre 40.000 ore di sviluppo e centinaia di
migliaia di ore di utilizzo da parte di decine di utenti. Per tali motivi
risponde al meglio alle esigenze del settore Non Profit, caratterizzato da
peculiarità e necessità ben differenti da quelle che si riscontrano nel
settore Profit. L'ideatore del software, sviluppato sin dal 2002, è laureato in Economi all'università L.Bocconi di Milano e sin dal 1982 la sua attività professionale è stata quella di Amministratore di Società, Direzione e Controllo di Gestione con specializzazione in budgeting e finanza.
Egli all'epoca ha iniziato a sviluppare in proprio software; siamo alla preistoria dell'informatica, i pacchetti disponibili erano pochi ed embrionali, lui ha saputo sposare la sua attività fondamentale, quella di direzione aziendale, con lo sviluppo di applicativi che consentissero di ricevere in tempo utile le informazioni necessarie per il controllo e la pianificazione delle attività economiche e per la pianificazione delle attività future, una passione che lo ha caratterizzato nelle esperienze professionali successive.
Nel corso degli anni ha conosciuto 300 aziende profit, nel corso della sua attività di consulenza di direzione, e 200 ONG, ha sviluppato le conoscenze in tema di Bilancio e di Controllo di gestione, ha goduto della possibilità di trascorrere lunghi periodi all'estero in veste di Financial Officer o Country Administrator, ed ha continuato a sviluppare software, attività che predilige.
Npw System è stato il risultato di un suo impegno più che decennale, di studi approfonditi, di ricerca e di esperienza in Italia ed in loco, a stretto contatto con il Management e lo staff delle organizzazioni con cui ha collaborato.
Il
Software NPW fornisce la soluzione completa a tutti gli aspetti
amministrativi/contabili, di rendicontazione e di controllo
operativo/finanziario delle organizzazioni del Terzo settore sia nelle Sedi
Centrali sia in quelle Periferiche. È
un “sistema”, non un semplice programma di contabilità, è un applicativo
che gestisce in modo integrato e rigoroso la raccolta dei dati contabili e di
tutte le informazioni necessarie per impostare correttamente il Controllo di
gestione. I
vantaggi del Software NPW
Mantenendo
invariata l’impostazione di base, è possibile effettuare delle
personalizzazioni per adattare il software NPW a eventuali necessità specifiche
di organizzazione e funzionamento. La
storia del Software NPW
NPW
nasce nel Al
rientro in Italia è stato individuato l’interesse da parte di alcune
Organizzazioni Non Governative di ampliarne le funzioni, sviluppando un sistema
contabile e di controllo di gestione più ampio e complesso, che doveva
prevedere Gli
obiettivi erano quelli di predisporre la contabilità in Sede, acquisendo anche
la contabilità dei Paesi in cui i progetti vengono realizzati. E’ stato
pertanto sviluppato il software tenendo presente che si dovevano far fronte a
differenti livelli di competenza contabile. Non sempre gli operatori avevano le
conoscenze necessarie per la tenuta della contabilità in partita doppia, anche
se essa è da noi ritenuta fondamentale e unico valido metodo di tenuta della
contabilità. Apposite
procedure semplificate e guidate lo hanno reso possibile. Inizialmente le
organizzazioni interessate sono state il CCM – Comitato di Collaborazione
Medica (Torino), Alisei (Milano), Emergency (Milano) e Ai.Bi. Amici dei Bambini
(Milano). Nel
2007, dopo un lungo periodo di sviluppo software e di test è stata avviata la
vendita ed ora il Software è installato in oltre 30 Paesi ed è utilizzato da
oltre 30 utenti di piccole e grandi dimensioni.
Quando la Microsoft ha comunicato che molte funzioni utilizzate nella realizzazione del software sarebbero state abbandonate è iniziato un processo di migrazione ai nuovi linguaggi di programmazione. E' stato un lavoro impegnativo, perchè in realtà la migrazione è stata complessa, la maggior parte delle funzioni sono state riscritte perchè il passaggio da Visual Basic 6 alle nuove versioni basate su VB .Net si è rivelato oltremodo complesso. Dal
2012 la struttura di sviluppo ha sede in Tanzania, per garantire il continuo
aggiornamento del software a costi contenuti. La manutenzione e l’assistenza
è garantita grazie ai moderni strumenti di comunicazione via internet. Alcune
caratteristiche di base del Software NPW
I
dati sono memorizzati in DataBase studiati ad hoc, utilizzando i sistemi
Microsoft, perché più performanti, diffusi e sicuri; le stampe sono realizzate
con i Reports di Access e i dati possono essere esportati in Word ed Excel per
utilizzarli senza che si rendano necessarie ulteriori manipolazioni. L’accesso
ai dati è effettuato grazie alle maschere realizzate con Visual Basic, che
consentono un controllo puntuale e preciso della congruità e della correttezza
delle informazioni inserite nel DataBase. La
contabilità è tenuta in partita doppia, ma esistono funzioni guidate che ne
rendono facile l’utilizzo anche a persone non esperte di contabilità, come
spesso accade nel mondo delle Organizzazioni Non Profit, ONG incluse. Il
Software NPW è modulare e il passaggio da una versione a un’altra non
comporta interventi tecnici di manutenzione e/o di migrazione dei dati. Il
Software NPW da noi realizzato è stato impostato per gestire correttamente la
contabilità ed il Bilancio, identificando correttamente la natura delle voci
patrimoniali ed inserendo i progetti nel conto economico, individuandone
l’area di competenza per tipo di attività. Oltre
alla semplicità di redazione dei bilanci in accordo con le indicazioni
dell’Agenzia delle Onlus abbiamo prestato particolare attenzione alla gestione
dei progetti e delle attività delle Organizzazioni nostre clienti ed alla
gestione delle Donazioni da privati ed i SAD. Tutto
quanto gravita intorno ai progetti, che sono gestiti sia in Italia che in loco e
lo scopo del software è quello di agevolare nella stesura dei rendiconti,
guidando gli operatori sin dal momento della generazione del progetto per
giungere ad estrarre i dati dei rendiconti in accordo con le disposizioni dei
donatori istituzionali. Lo
scopo è quello di redigere i rendiconti economici e finanziari nel rispetto
delle norme, garantendo altresì che i dati rendicontati appaiano in Bilancio,
fatto importante perché uno dei controlli che viene effettuato è proprio la
perfetta corrispondenza tra Bilancio e Rendiconto. Ciò è possibile perché la
fonte dei valori è unica ed essi vengono estrapolati con procedure guidate. Ogni
singolo progetto ha un proprio bilancio, che entra nel bilancio dell’Ente
andando a comporre i valori Patrimoniali ed economici. Lo stesso avviene per le
Aree Geografiche, i Coordinamenti e le Sedi. Tipicamente
le Organizzazioni a cui ci rivolgiamo non sono obbligate alla contabilità I.V.A.,
ma ove essa sia necessaria perché viene svolta attività Accessoria di tipo
commerciale è possibile utilizzare i moduli di gestione I.V.A., a completamento
delle procedure contabili a disposizione degli utenti. Per
poter utilizzare il software è necessario effettuare delle operazioni
preliminari di inserimento dati, caricando le anagrafiche di base, che
consentono poi di gestire correttamente la contabilità. Esse sono tipicamente
le anagrafiche dei Fornitori, dei Dipendenti, dei Collaboratori e dei Donatori o
Finanziatori. Inoltre
è necessario caricare ed individuare le linee finanziarie dei Donatori, che
contribuiscono finanziariamente alla realizzazione dei progetti ed a cui sarà
necessario rendicontare l’utilizzo dei fondi adottando gli schemi delle voci
di costo da loro imposti. Dopo
aver individuato le linee finanziarie si procede all’inserimento del Piano dei
Conti, che è classificato secondo le voci della struttura di bilancio
predisposto dall’Agenzia delle Onlus e dal Codice Civile. Si
procede quindi al caricamento dei Progetti indicando i dati necessari per la
loro gestione, che sono Periodo di validità, Linea Finanziaria, Area di attività,
Scadenze per i rendiconti, Apporti dei finanziatori in percentuale, ed infine
viene generato il Budget e vengono caricati i valori di riferimento. Conclusa
questa fase preliminare è possibile iniziare l’inserimento della contabilità,
che avviene utilizzando delle maschere tipicamente di Partita doppia, ma anche
maschere che semplificano l’inserimento delle buste paga, la registrazione
delle fatture soggette a ritenuta fiscale, la gestione delle quote forfetarie da
calcolare e rendicontare in misura percentuale o in misura fissa, la
redistribuzione dei costi di struttura sui progetti. Se
la contabilità è tenuta anche in valuta, perché le attività vengono svolte
in Paesi diversi dall’area Euro, allora apposite procedure consentono di
acquisire le informazioni per applicare correttamente i Tassi di cambio e per
contabilizzare le differenze cambio, qualora esse vengano generate. E’
possibile quindi applicare i tassi Cambio Medio Ponderato, Fi.Fo. Medio
Ponderato, InforEuro Mensile, InforEuro Medio, Fi.Fo, Tasso ufficiale UN e Tasso
Banca d’Italia. Apposite
maschere consentono di effettuare controlli e spunta dei dati, con lo scopo di
monitorare costantemente i progetti e lo stato dell’arte dell’Ente. Con le
visualizzazioni inserite si procede a confrontare il Budget e lo speso,
accedendo direttamente ai dettagli delle scritture contabili ed apportando le
eventuali modifiche, con economia di tempo. Alla
scadenza imposta dall’ente finanziatore si provvede ad estrarre i dati per
predisporre il rendiconto economico e finanziario. Sono a disposizioni diversi
moduli di stampa e di excel, che
rispecchiano le strutture imposte dai donatori. Oltre
a queste attività è possibile redigere rapidamente i Bilanci per Progetto, per
Sede, per Stato, per Area, utilizzando diversi schemi e con livelli di
raggruppamento più o meno ampi. Apposite procedure di analisi dei dati
consentono inoltre di riepilogare le informazioni dei progetti confrontando
rapidamente i Budget con lo speso, evidenziando i rischi ed analizzando la
situazione finanziaria di ciascuno di essi. I
moduli per la gestione dei Donatori privati e dei Progetti Autofinanziati
Alcuni
Enti si occupano di raccolta fondi per la realizzazioni di attività benefiche a
favore di particolari categorie di beneficiari. Esse possono essere attività di
supporto generiche oppure attività di Sostegno a distanza. Per
gestire tali attività è stata introdotta nel software un’apposita sezione
che consente di classificare le tipologie di progetti, indicandone il tipo e le
aree di intervento. E’ stata altresì inserita la classificazione ulteriore
dei Donatori privati e dei Sostenitori, raccogliendo tutte le informazioni che
possono essere necessarie per effettuare attività di sensibilizzazione e di
promozione dei progetti in essere. I
progetti, i beneficiari ed i benefattori sono classificati, inserendo una
molteplicità di informazioni che sono necessarie per creare mailing list, la
corrispondenza e le normali azioni di controllo degli incassi. I
dati raccolti consentono di avviare le attività di progetto, raccogliere i dati
contabili, monitorare le scadenze dei Sostegni a distanza, predisporre e
contabilizzare gli invii di fondi ai Beneficiari od ai corrispondenti per
l’assegnazione ai beneficiari. In
tale contesto sono inserite le maschere per le attività di Mailing, di
informazione e di comunicazione con i sostenitori e/o con i donatori. Sono
previste pertanto le stampe delle lettere di ringraziamento, di reminder, di
certificazione delle donazioni ricevute, attingendo ai dati contabili ed alle
informazioni di base precedentemente inserite. La
natura dei progetti e le scritture contabili ai fini di Bilancio con il Software
NPW
Occorre
prestare molta attenzione alla gestione dei progetti degli Enti Non Profit,
perché non esistono ancora norme chiare e quelle esistenti colmano soltanto in
parte le lacune. Solo ora è stato dato mandato all’Ordine dei Dottori
Commercialisti di redigere delle norme contabili a tal proposito, ma nulla
ancora è stato definito. Come
detto esistono due tipologie di attività tipiche per le aziende non profit, che
sono quella di realizzazioni di progetti finanziati con una propria raccolta di
fondi da destinare ad attività a favore di terzi e quella di realizzazione di
progetti per i quali è stato ottenuto un cofinanziamento da un Ente Pubblico o
Privato, al quale dovrà essere rendicontata l’attività svolta e dovranno
essere riportati i valori dei Fondi ricevuti e del loro utilizzo. In
quest’ultimo caso non c’è una norma che indichi come debbano essere
trattati da un punto di vista contabile ed i comportamenti incontrati sono
molteplici. Una cosa però è certa, i progetti che chiamiamo cofinanziati
generano un debito nei confronti dell’Ente Finanziatore che si estingue nel
momento in cui viene approvato il rendiconto. Ciò
significa che in corso d’opera gli oneri sostenuti verranno imputati a conto
economico, gli introiti ricevuti da altri enti, diversi dall’ente
finanziatore, genereranno dei fondi accantonati per la copertura degli oneri di
progetto, al termine dell’esercizio gli oneri sostenuti genereranno un credito
nei confronti dei soggetti obbligati alla realizzazione del progetto. Il
software NPW consente di gestire in modo appropriato le due tipologie di
progetti, costruendo le scritture contabili di fine esercizio. Un
altro aspetto importante riguarda la gestione dei Tassi di Cambio, perché
qualsiasi tasso differente dal Cambio Medio Ponderato e dai Tassi Fi.Fo.
generano differenze cambi, che devono essere iscritte a bilancio e che non
sempre, anzi quasi mai, potranno essere rendicontate ai Donatori. Infine
occorre prestare attenzione alla registrazione degli introiti dei progetti
cofinanziati. Anche in questo ambito abbiamo incontrato differenti
comportamenti. Chi iscrive il credito per il contratto stipulato lo estingue con
l’introito, indipendentemente dal fatto che il progetto sia stato avviato o
realizzato. C’è poi chi lo iscrive tra i proventi ed al termine
dell’esercizio rileva il rateo da portare all’esercizio successivo, oppure
chi lo iscrive tra i debiti per i progetti da realizzare, ed altre forme ancora. Noi
di NPW propendiamo per la registrazione del Debito nei confronti dell’ente
erogatore, da estinguere soltanto all’approvazione del rendiconto. Il software
consente in ogni caso di adottare ognuno dei criteri previsti. |
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